La rottura di un capillare dell’occhio è un evento comune che può accadere a chiunque, uomini o donne di qualsiasi età. Perché accade? Perché la congiuntiva oculare non è in grado di riassorbire rapidamente il sangue, e questo finisce per rimanere intrappolato, diventando visibile dall’esterno. Ma quando accade bisogna preoccuparsi, o è una cosa grave? Scoprilo leggendo questo articolo.
Quando si rompe un capillare di solito non vengono avvertiti sintomi specifici. Occasionalmente si potrebbe accusare forse un leggero fastidio, come la sensazione che farebbe provare un po’ di polvere finita nell’occhio.
Certo, vedere un occhio insanguinato potrebbe spaventare, ma di solito un capillare rotto non necessità di alcun tipo di trattamento ed il sangue è destinato a venire riassorbito completamente nell’arco di circa due settimane.
Di solito alla base di un capillare rotto c'è un motivo innocuo come potrebbe essere un piccolo trauma o uno sfregamento insistente dell’occhio, che per essere risolto non ha bisogno di particolari cure mediche.
Se il problema fosse invece un sanguinamento della parte profonda dell’occhio (nella zona del corpo vitreo o della retina), allora è buona cosa allertarsi, perché l'evento potrebbe essere la spia di una malattia sottostante. Alcuni esempi? Un deficit della coagulazione del sangue, un danno dell’occhio su base degenerativa o traumatica, o ancora una retinopatia diabetica che va trattata con cure adeguate.
Alla base di un capillare rotto nell'occhio, però, potrebbero esserci anche altre cause, come: