Potrebbe non essere così ovvio immaginarlo, ma il sonno ha una grandissima influenza sul funzionamento dell'apparato visivo, così come ce l'ha su tutti gli altri organi. Allo stesso tempo, però, è vero anche che vedere bene favorisce un buon sonno e che alcune patologie oculari possono causare disturbi del sonno, in particolare insonnia e disturbi del ritmo circadiano. Approfondiamo, quindi, i disturbi del sonno legati alla vista e capiamo come poterli risolvere.
Molti studi scientifici hanno ormai dimostrato come i disturbi del sonno, in particolare insonnia e Sindrome delle Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS), possano essere alla base di numerose patologie dell’occhio. Ma come è possibile?
Un buon funzionamento dell’apparato visivo è quindi fondamentale per mantenere il nostro orologio biologico in sintonia con quello dell'ambiente. La luce è il principale sincronizzatore del nostro orologio biologico, e molte patologie dell’occhio ne compromettono la trasmissione risultando in disordini del ritmo circadiano e quindi del sonno stesso.
La privazione di sonno - frequente soprattutto quando si soffre di disturbi del sonno - se protratta è estremamente nociva per la salute fisica e mentale. È importante considerare che anche dormire troppe poche ore per notte, se fatto come abitudine, rientra in questa categoria. Le conseguenze immediate della privazione del sonno possono essere gonfiore e pallore del viso, tremori, alterazioni della vista e dell’olfatto. A questi sintomi si aggiunge tendenza all’ansia ed alla depressione, facile irritabilità, difficoltà a concentrarsi , arrivando ad alterare quelle che sono le capacità decisionali e conducendo a una generica perdita di interesse per la realtà circostante. Se la deprivazione si protrae per un tempo prolungato potrebbe essere la causa di ipertensione, obesità, diabete, ictus ed infarto.