La scottatura solare dell’occhio o, come spesso viene definita, la "cecità da neve", è l’espressione comunemente usata per indicare un danno, causato dalla luce, alla superficie oculare. Le ragioni più comuni? Un'esposizione eccessiva o non protetta ai raggi ultravioletti, specialmente in montagna, dove i raggi UV sono più forti che in pianura. In inverno, inoltre, i raggi solari sono riflessi dalla neve; il che favorisce una lesione degli occhi in tutto e per tutto simile alla scottatura, che potrebbe rivelarsi davvero fastidiosa e merita estrema attenzione nel trattamento.
Come prevenire la cecità da neve
Proteggere gli occhi dalla cecità da neve è possibile: bastano poche, semplici, accortezze. In primis:
- Indossare occhiali da sole che siano certificati con un’elevata protezione contro i raggi UV. Per i bambini? Optare per lenti in plastica di altissima qualità, in grado di proteggerli al meglio ma di non risultare pericolose in caso di incidente.
- Un’ulteriore protezione laterale degli occhiali protegge inoltre dalle radiazioni che non verrebbero filtrate da lenti più tradizionali.
- Le lenti a contatto con protezione UV aiutano solo parzialmente, poiché lasciano esposte alla luce le parti dell’occhio non protette. Per questo motivo, quindi, anche i portatori di lenti a contatto dovrebbero sempre indossare gli occhiali da sole.
Sintomi
I fastidi causati da questa situazione possono non manifestarsi immediatamente, ma anche dopo 3-12 ore. Come capire, quindi, che si sta sperimentando una cecità da neve? Basta valutarne i sintomi, che di solito sono questi:
- Occhi arrossati e infiammati
- Forti dolori agli occhi
- Sensazione di un corpo estraneo nell’occhio
- Lacrimazione più abbondante
- Crampo alla palpebra (blefarospasmo), ossia una chiusura protratta degli occhi a causa della sensibilità alla luce.
Trattamento & cura
Se doveste soffrire di almeno uno sintomi citati poco sopra, le raccomandazioni elencate potrebbero sicuramente aiutarvi a lenire il dolore:
- Raffreddare le palpebre con impacchi freddi;
- Riposare in un locale gradevolmente oscurato;
- Rimuovere eventuali lenti a contatto, per evitare un ulteriore sfregamento;
- Per lenire il dolore possono essere assunti anche farmaci non soggetti a prescrizione come paracetamolo o ibuprofene;
- In caso di forti dolori si consiglia di applicare una pomata o gocce per gli occhi, e di recarsi dal medico.