Sono uno dei metodi più gettonati per porre rimedio ai difetti della vista insieme agli occhiali e alla chirurgia refrattiva, ma anche una delle principali cause di sindrome dell'occhio secco e altri fastidi, a meno che non vengano usate nel migliore dei modi: scopriamo insieme il corretto utilizzo delle lenti a contatto.
Le lenti a contatto sono piccole lenti trasparenti adatte al posizionamento sulla superficie oculare; il loro utilizzo più diffuso è quello di sostitute degli occhiali per motivazioni estetiche, ma possono esistere lenti a contatto con funzioni mediche e curative. Il loro scopo è quello di migliorare e possibilmente correggere la vista dell'occhio affetto da ametropie, e per questo ne esistono di diversi tipi dedicati ai diversi disturbi, per esempio le lenti toriche create appositamente per la correzione dell'astigmatismo.
Poiché si tratta pur sempre di un corpo estraneo, le lenti a contatto posso provocare disturbi agli occhi se non utilizzate con tutte le attenzioni del caso: questi vanno dai disturbi da sfregamento quali arrossamenti e pruriti a patologie più serie, come la secchezza oculare. Inoltre, in caso di infezioni virali, un esempio su tutti la congiuntivite, le lenti a contatto possono essere causa di un nuovo contagio se non cambiate. Per evitare che le lenti a contatto, da alleate della vista diventino un problema, è bene usarle nel modo migliore, con tutti gli accorgimenti consigliati perché rimangano sempre pulite, disinfettate e rispettino la salute degli occhi.
Se è la prima volta che utilizzate lenti a contatto, di certo potrete essere un po' spaventati: dopotutto si tratta di inserire un corpo estraneo in una zona delicata del nostro corpo come l'occhio.
Per prima cosa dunque controllate il verso della lente appoggiandola sulla punta del dito: il verso esatto è quello che pone la concavità verso il basso. Inserire la lente a contatto nel verso giusto vi eviterà fastidi al contatto con l'occhio, e inoltre la renderà effettivamente efficace (se la inserite al contrario non noterete benefici per la vista).
Inoltre, consigliamo di inserire e togliere le lenti sempre nello stesso ordine, così da rendere più rara l'evenienza di confondere le lenti dei due occhi.
Per prima cosa tranquillizzatevi: applicazione e rimozione delle lenti a contatto le prime volte sembreranno operazioni difficili e strane, ma molto presto diverranno gesti normali e automatici. Entrambe le procedure sono frutto di esperienza da parte di chi indossa le lenti e con il tempo troverete anche voi la tecnica giusta in base alla tipologia di lente (rigida o morbida), la vostra acuità visiva e l'abilità nel maneggiarle.
In generale l'applicazione viene consigliata ponendo per prima cosa la lente sulla punta del dito (così, come visto poco fa, sarete anche certi che sia dal verso giusto); a quel punto, in caso di lenti morbide potranno essere poste sia sulla cornea che sulla congiuntiva per poi farle scivolare al posto giusto, mentre in caso di lenti rigide sarà importante appoggiarle direttamente sulla cornea.
La rimozione delle lenti è un'operazione importante perché se effettuata in maniera scorretta può graffiare l'occhio e provocare disturbi; il metodo consigliato è quello di pizzicare delicatamente il bordo della lente se morbida, cercando di afferrarla con la punta delle dita, oppure di tirare i lati esterni della palpebra chiudendo gli occhi allo stesso tempo se rigida, in modo da farla fuoriuscire da sé.
Grande importanza per l'efficacia dello strumento e per la salute dell'occhio hanno le modalità di manutenzione, conservazione e pulizia delle lenti a contatto. Innanzi tutto è bene effettuare le operazioni di inserimento e rimozione delle lenti con le mani pulite per evitare che sostanze esterne e corpi estranei si depositino sulla superficie oculare o su quella della lente. Inoltre è poi importante conservarle nella loro apposita custodia, che deve essere mantenuta pulita e sterile il più possibile e cambiata spesso (possibilmente a ogni nuovo paio di lenti), e pulirle sciacquandole e sfregandole delicatamente con le dita dopo ogni utilizzo.
Il metodo più diffuso per conservare e disinfettare le lenti a contatto è quello delle soluzioni multiuso: soluzioni liquide appositamente studiate per le diverse esigenze della cura delle lenti a contatto. La soluzione salina è un metodo diffuso per mantenere le lenti idratate, ma non ha proprietà disinfettanti, quindi deve essere utilizzata per forza in concomitanza con un liquido che disinfetti, per esempio il perossido di idrogeno.
Il corretto utilizzo delle lenti a contatto è fondamentale per far sì che questo strumento rimanga un vero alleato della vista corretta e della salute degli occhi.