Il sistema oculare vanta uno dei meccanismi più complessi e perfetti del corpo umano, basti pensare alla complicata anatomia dell'occhio. La complessità, tuttavia, porta con sé una maggiore probabilità di disturbi e affezioni: non è raro incorrere in fastidiose infiammazioni all'occhio, che colpiscono diverse parti del bulbo creando problemi alla vista, arrossamenti, dolore.
Un occhio infiammato può essere segno di diverse patologie, a seconda della zona interessata; un'infiammazione oculare, infatti, può colpire varie parti del sistema visivo, da quelle esterne come la palpebra a quelle superficiali quali la cornea o la congiuntiva, sino a quelle interne. Anche sintomi, cause e rischi variano al cambiare della zona colpita: nel caso in cui sia colpita la palpebra, per esempio, vi saranno meno possibilità che l'infiammazione si aggravi a tal punto da inficiare la vista, e così di conseguenza.
I sintomi dell'infiammazione all'occhio sono simili nella maggior parte dei casi: tra questi, quelli maggiormente diffusi sono gli occhi arrossati, la sensazione di avere qualcosa nell'occhio, il bruciore e il prurito. In caso di infiammazione avanzata, possono esserci secrezione di muco e, nel peggiore dei casi, di pus.
Per quanto riguarda la vista, nei casi di infiammazione all'occhio lieve o nelle sue fasi iniziali, difficilmente vi saranno problemi di sorta; tuttavia, se l'infiammazione viene trascurata o addirittura ignorata, a lungo andare anche la visione potrà risentirne, con cali anche notevoli, intorbidimento delle immagini e sensibilità alla luce.
Abbiamo affrontato in precedenza su questo blog il caso di infiammazione della palpebra: in particolare, essa può risentire di irritazioni dovute a infezione delle ghiandole secretrici di liquido lacrimale poste sul bordo dell'occhio, i cui pori vengono chiusi e ne conseguono gonfiore, prurito e dolore. Quando l'infiammazione colpisce questa zona si parla di calazio, di orzaiolo o di blefarite.
L'infiammazione oculare può colpire altresì la zona esterna dell'occhio, quella superficiale composta da sclera, congiuntiva e cornea. Il disturbo più diffuso e conosciuto di questa zona è la congiuntivite: in un'unione di bruciore, arrossamento e prurito, la superficie dell'occhio lacrima copiosamente. Si tratta della congiuntiva, membrana trasparente che ricopre l'occhio, colpita da infiammazione, che come conseguenza secerne muco.
Anche sclera e cornea possono essere colpite da infiammazione: si parla in quel caso di sclerite, episclerite e di cheratite. Anche questi disturbi portano con sé bruciore, rossore e prurito.
Quando l'infiammazione oculare colpisce la zona più interna dell'occhio, spesso si parla di uveite, dalla zona anatomica dell'occhio chiamata uvea. L'uveite, che può essere classificata in uveite anteriore, posteriore, intermedia o panuveite, va a colpire la tonaca interna del bulbo, parte composta per lo più di vasi sanguigni e che quindi purtroppo ben si presta alle infiammazioni.
L'uveite anteriore è quella più diffusa, e colpisce la parte anteriore dell'uvea, esattamente come quella posteriore va a infiammare la relativa zona e quella intermedia la zona di mezzo. La panuveite insorge nel malaugurato caso in cui l'infiammazione comprenda tutta la zona dell'uvea. In tutti i casi di uveite, l'occhio appare molto arrossato e irritato, mentre di zona in zona cambia la gravità dei sintomi.
Essendo cause e zone colpite dalle infiammazioni oculari decisamente ad ampio spettro, anche i rimedi sono i più svariati: sarà il medico curante a comprendere quale sia la causa dell'infiammazione in corso e a consigliare la cura. La cura nella maggior parte dei casi si divide tra rimedi naturali e medicinali: per alleviare dolore e prurito si consigliano impacchi di acqua e camomilla tiepide, mentre il medico deciderà una cura che generalmente si risolve in pomate e colliri antibiotici.
Il consiglio sempre attuale è quello di fare molta attenzione all'igiene della zona colpita da infiammazione e di non cedere al prurito, poiché questo potrebbe estendere la zona infetta.
Pur trattandosi nella stragrande maggioranza di problemi poco gravi, è il caso di non sottovalutare mai un'infiammazione oculare: nei casi più gravi e trascurati possono insorgere problemi alla vista, in quelli estremi, soprattutto in caso di uveite, cecità.