Che l’utilizzo prolungato degli schermi sia dannoso per gli occhi è noto da tempo. E non si parla solo di occhi gonfi, o occhi che lacrimano, quando si analizzano le problematiche che questa abitudine può scatenare. Legata all’astenopia da videoterminale c’è una sintomatologia più ampia: ma quale esattamente, e dove si localizza nel corpo? Continua a leggere per scoprirlo.
Sintomi legati all’astenopia da videoterminale
Sarà capitato, a chi trascorre molte ore della propria giornata di fronte a un monitor, di incappare in queste problematiche:
- difficoltà nel mettere a fuoco
- dolori al collo
- occhi stanchi, doloranti o che bruciano
- visione sfocata o doppia
- lacrimazione eccessiva o insufficiente
- mal di testa
- capogiri
Fastidi piuttosto invadenti, e che sto dovuti alla tipologia di abitudine soprattutto se, durante quelle ore, l’illuminazione è insufficiente, la distanza che si mantiene dal terminale non è adeguata, se la postura è errata e se, infine, sussistono delle problematiche di vista non ancora corrette.
Davanti agli schermi gli occhi si seccano
L’importante è tenere presente quanto emerso da diversi studi degli ultimi anni, e cioè che lavorando al computer l'intervallo di ammiccamento medio si riduce di due terzi. Facile comprendere, quindi, come una circostanza come questa possa portare secchezza e pizzicore agli occhi, soprattutto se si indossano lenti a contatto. Ricordarsi, quindi, di prendersene cura utilizzando collirio o gocce lubrificanti.
5 buone abitudini da avere quando si lavora al pc
- Mantenete la giusta distanza dallo schermo: che sia il computer, lo smartphone o il tablet, il display è bene che sia posto ad almeno 30–40 cm di distanza dagli occhi.
- Illuminazione adeguata: l’ideale sarebbe che non ci fossero ombre sul display, perché queste contribuiscono ad affaticare la vista
- La regola 20–20–20 prevede che, ogni 20 minuti trascorsi al terminale, si faccia un break di 20 secondi durante il quale volgere lo sguardo a 20 piedi (circa 7 metri) di distanza. L'ideale sarebbe prendere almeno due brevi pause ogni ora (da 30 a 60 secondi è sufficiente) ed una pausa più generosa, circa 15 minuti, ogni due ore.
- Controllare periodicamente la vista: hai la percezione che gli occhi siano affaticati? Fai un controllo della vista, perché potrebbe significare che le lenti che indossi necessitano di essere aggiornate.
- Piedi a terra: sulla visione inficiano anche postura e tensione muscolare. Quando siedi, quindi, assicurati di appoggiare in terra entrambi i piedi.