Nello scorso articolo su questo blog abbiamo parlato di una patologia che colpisce l'occhio soprattutto dopo una certa età: si tratta della maculopatia, un peggioramento della macula, zona importantissima del bulbo oculare perché legata alla visione centrale, che insorge in maniera piuttosto frequente dopo i 40 anni. Nello scorso articolo abbiamo affrontato possibilità di cura della maculopatia sia con metodi tradizionali, sia con nuove metodologie che il progresso sta mettendo al nostro servizio. Oggi invece facciamo un passo indietro e parliamo della diagnosi di maculopatia e patologie legate alla macula effettuata tramite il test della griglia di Amsler.
Quando pensiamo alle diagnosi legate a problemi fisici e oculari ci vengono in mente test complessi effettuati da medici specialisti con macchinari futuristici e tecniche all'avanguardia; tuttavia, non sempre così. È il caso del test della griglia di Amsler, un semplicissimo esame basato su una griglia che ognuno di noi può effettuare tranquillamente a casa per monitorare la salute della propria macula.
Il test della griglia di Amsler, come il nome può suggerire, consiste in una semplice griglia di linee incrociate che formano quadrati perfetti. In genere si tratta di linee nere su sfondo bianco. Grazie all'osservazione della griglia ponendo l'attenzione alla visione delle linee poste di fronte a noi, possiamo infatti capire se vi siano problemi in corso riguardanti la macula all'interno dei nostri occhi.
Effettuare il test della griglia di Amsler è davvero semplicissimo: sarà necessario per prima cosa scegliere la nostra griglia tra quelle scaricabili online (per esempio quella presente in questo articolo o i tanti test di Amsler in pdf, oppure scegliere un semplice foglio a quadretti posto che siano ben visibili), indossare i nostri occhiali da vista se ne portiamo, e osservare. Poiché i problemi maculari spesso sono monoculari, è bene effettuare il test coprendo un occhio alla volta. Online è possibile trovare anche delle coperture fai da te per effettuare quest'operazione a casa senza problemi.
Quindi, un occhio alla volta, osservare bene la griglia e tentare di notare se vi siano delle irregolarità nelle linee dritte che sono di fronte ai nostri occhi (le cosiddette metamorfopsie). In caso di fase iniziale di patologia che coinvolge la macula infatti, le linee non saranno completamente dritte, anzi presenteranno irregolarità piuttosto visibili, per esempio curvature, linee ondeggianti, o altre anomalie nella loro direzione.
Ora che sappiamo come la griglia di Amsler possa in modo semplice, veloce e diretto aiutarci a capire se la nostra macula presenti problematiche in corso, dobbiamo anche comprendere quali siano le possibili patologie dalle quali potremmo essere interessati. In generale il test della griglia di Amsler può aiutarci a diagnosticare tutte le patologie a carico della macula, siano esse connesse con l'età oppure dovute ad altri problemi. Tra queste vi sono i drusen maculari e i pucker maculari. La griglia di Amsler viene utilizzata con successo anche nella diagnosi della degenerazione maculare, di cui entrambi i problemi appena nominati sono sintomo, sia essa senile o giovanile.
Se avete effettuato il test della griglia di Amsler e avete notato irregolarità nella vostra visione, il nostro consiglio è quello di rivolgersi immediatamente al vostro medico oculista di fiducia per una diagnosi più accurata comprendente una valutazione delle modalità con le quali risolvere il problema. Vi ricordiamo infatti che una maculopatia trascurata può portare all'ipovisione, o nel peggiore dei casi alla perdita della visione centrale nell'occhio colpito, quindi alla cecità senza possibilità di cura.