L'anatomia oculare è una scienza complessa: basti pensare all'enorme quantità di settori, strati e componenti che l'occhio umano presenta per regalarci il preziosissimo dono della vista. Un settore di cruciale importanza, di cui abbiamo parlato ampiamente in passato, soprattutto riguardo la diffusa degenerazione maculare, è la macula.
La macula, conosciuta nel mondo scientifico anche come macula lutea, è una piccola porzione centrale alla retina dell'occhio umano. Come ben sappiamo oramai, la retina è una sezione cruciale per la vista, essendo essa la membrana oculare nella quale la luce viene trasformata in potenziale elettrico (fototrasduzione) che poi sotto forma di impulsi viene trasmesso al cervello per permetterci di vedere.
La macula, in quanto parte centrale della membrana, ha una funzione cruciale poiché si tratta della zona più sensibile agli stimoli luminosi. Se osservata al microscopio, la macula si presenta come una specie di macchia (da qui il significato del nome) ovale nella porzione mediana dell'occhio.
All'interno della macula sono a loro volta due sezioni, chiamate fovea (l'infossamento della macula) e foveola, dove sono poste grandi quantità di coni, ossia quelle cellule recettoriali responsabili di acutezza visiva e percezione dei colori. Per questo la macula è la parte dell'occhio responsabile della visione distinta e della percezione di dettagli e colori. Il resto della retina presenta invece un'alta concentrazione di bastoncelli, che sono le cellule preposte alla visione in condizione di luce scarsa: poiché queste scarseggiano nella macula, non distinguiamo al meglio i colori quando al buio o in condizioni di luce non ottimali. Abbiamo problemi a distinguere i dettagli e alla percezione del colore anche nei casi in cui la macula sia danneggiata.
Come il resto dell'occhio umano, anche la macula può essere danneggiata da traumi o patologie, e inoltre è esposta all'inesorabile invecchiamento del corpo umano. Esiste quindi una varietà di disturbi della macula, generalmente indagabili tramite impiego dell'oftalmoscopio ed esame del fundus oculi, osservandola direttamente attraverso la pupilla. Altra tecnica diagnostica è quella della fotografia retinica.
Ecco i più conosciuti:
La degenerazione maculare, di cui abbiamo ampiamente parlato in passato su questo blog, è forse la più diffusa patologia legata alla macula: connessa con la degenerazione fisiologica dell'occhio dovuta all'età, consiste in una diminuzione dell'apporto di sangue ed elementi nutritivi alle cellule della macula, con il conseguente decadimento dell'acuità visiva. La degenerazione maculare prevede diversi rimedi non risolutivi purtroppo, tutti volti al rallentamento della patologia degenerativa; tra questi, il miglioramento delle abitudini alimentari e quotidiane.
La distrofia maculare è una patologia genetica ed ereditaria che può insorgere secondo tre varianti, fortunatamente piuttosto rare: la distrofia maculare vitelliforme, la malattia di Stargardt e la distrofia maculare della Carolina del Nord. Tutte queste patologie sono purtroppo incurabili.
I pucker maculari sono piccole increspature che si formano sulla superficie della macula causate da un eccessivo proliferare delle cellule. Sono provocati principalmente da invecchiamento dell'occhio, processi infiammatori, post-operatorio di correzione del distacco della retina.
Le drusen maculari, divise in hard drusen e soft drusen, sono formazioni microscopiche di residuo proteico-lipidico che si formano sulla macula. Ancora una volta, si tratta di una patologia spesso connessa con l'invecchiamento oculare.
Come detto poco sopra, la macula può essere danneggiata a causa di traumi, ma anche post-operatori e addirittura forte miopia: in questo caso possono insorgere fori maculari; come suggerisce il nome, si tratta di piccoli fori sulla superficie della macula che, se non trattati per tempo, possono portare a una degenerazione delle condizioni della vista di chi ne è affetto.
Come sarà chiaro da ciò che avete appena letto, la macula è una zona dell'occhio davvero fondamentale per il suo corretto funzionamento e le cui patologie non vanno mai trascurate, pena il deciso peggioramento delle condizioni visive di chi ne è affetto. Per questo vi consigliamo di fissare una visita immediatamente, al primo insorgere di qualsiasi sintomo possa sembrare connesso alla salute della macula. Avete dubbi? Contattateci per parlarne!